Il FMI, la BCE e l'UE (la cosiddetta Troika) sembra siano arrivati ad un intesa sulle misure di austerity da imporre alla Grecia a fronte di aiuti. Le Borse, gli spread, l'euro festeggiano: la Grecia potrebbe ricevere 130 miliardi di euro pagando un costo sociale molto alto, tra le misure si prevede una forte riduzione del salario minimo, un taglio di almeno 150mila dipendenti pubblici entro il 2015 ed il taglio del 15% delle pensioni complementari;tutto cio' su una popolazione gia' colpita duramente dalle precedenti manovre......ma i mercati festeggiano!!!
Un perverso sistema politico ed economico prestato alla finanza, non considera il benessere sociale, la dignità e i diritti di lavoratori , imprese, studenti, pensionati, invalidi...insomma noi...la gente. Ormai solo consumatori/limoni da spremere con sempre meno diritti, con tasse svedesi e servizi italiani.
Imbrigliati in un sistema bancocentrico: una Bce che presta denaro all'1% alle Banche, le banche prestano allo Stato al 6%, e ai cittadini all'11%. Questo non può durare!!!
Indicatori economici che misurano tutto tranne il livello di disumanizzazione..... benessere sociale, qualità della vita, quanto sacrifichiamo e sprechiamo a livello ambientale....questi sembrano essere aspetti trascurabili, e mentre la povertà dilaga e ormai i comuni non riescono neanche a controllare una pioggia o una nevicata eccezionale per la mancanza di fondi. I " tecnici" posti in quasi tutti i paesi periferici dell'europa, stanno perdendo un occasione unica e irripetibile nella storia, di cambiare e sconvolgere un sistema ormai imploso su stesso e che genera sempre più devastazione e disuguaglianza.
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