Non si può avere prosperità mortificando il risparmio.
Non si può rinforzare il debole, indebolendo il forte.
Non si può far crescere la fratellanza stimolando l'odio di classe.
Non si può aiutare chi guadagna uno stipendio, molestando chi glielo paga.
Non si può aiutare il povero, distruggendo il ricco.
Non si può creare una vera sicurezza con denaro prestato.
Non si possono evitare difficoltà spendendo di più di quello che si guadagna.
Non si possono formare carattere e valore, togliendo all'uomo l'iniziativa, la libertà e l'indipendenza.
Non si possono aiutare gli uomini per sempre, facendo per loro ciò che devono e possono fare da soli.
(Abraham Lincoln)

venerdì 17 febbraio 2012

QUANTI DOWNGRADE SU ENEL!!!!

Nuova sfilza di downgrade su Enel;dopo le bocciature di ieri da parte di Jp Morgan e Cheuvreux, oggi si sono accodate altre prestigiose case d'investimento come Ubs e Barclays Capital che esprimono seri dubbi sulle prospettive di redditivita' del colosso elettrico italiano.

Suona, pero', un po' strana e senza dubbio sospetta, la tempistica di questo abbassamento di rating; infatti il tutto avviene dopo che si e' chiusa, tra l'altro in anticipo , l'offerta dei due bond sottoscritti da Istituzionali e risparmiatori per una cifra superiore a 5 miliardi di euro.
Fissato stesso ieri il parametro sul Bond a tasso variabile che paga l'euribor a 6 mesi maggiorato di 310 punti base;l'Obbligazione a tasso fisso invece ha un tasso facciale del 4,875% e verranno emesse ad un prezzo di 99,95; la scadenza dei due titoli e' il 20 febbraio 2018.
Attualmente il  titolo quota circa 3 euro e gia' sconta la diminuzione di dividenti per il prossimo futuro; da vedere quale sara' l'impatto delle possibili riforme sul mercato energetico e del gas previste in Italia e Spagna.


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