Non si può avere prosperità mortificando il risparmio.
Non si può rinforzare il debole, indebolendo il forte.
Non si può far crescere la fratellanza stimolando l'odio di classe.
Non si può aiutare chi guadagna uno stipendio, molestando chi glielo paga.
Non si può aiutare il povero, distruggendo il ricco.
Non si può creare una vera sicurezza con denaro prestato.
Non si possono evitare difficoltà spendendo di più di quello che si guadagna.
Non si possono formare carattere e valore, togliendo all'uomo l'iniziativa, la libertà e l'indipendenza.
Non si possono aiutare gli uomini per sempre, facendo per loro ciò che devono e possono fare da soli.
(Abraham Lincoln)

giovedì 28 giugno 2012

LE BANCHE PIU' ESPOSTE AL DEBITO DEI PIIGS

Crisi di liquidita', richieste di capitalizzazione, aumenti di capitali, licenziamenti del personale, chiusure di agenzie, difficolta' nell'erogare finanziamenti e mutui. Le banche europee sono quelle che stanno pagando di piu' la crisi economica;forse sono anche quelle che l'hanno creata la crisi;e sono le prime a sperare che nessun Paese vada in default facendo sprofondare l'Eurozona nel baratro.
Importanti Istituti di Credito del vecchio continente sono particolarmente esposti sul debito sovrano dei Paesi cosidetti PIIGS(Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna.

mercoledì 27 giugno 2012

MONTE DEI PACCHI DI SIENA!!!

La Banca senese diventa la prima grande Banca italiana ad essere davvero in notevoli difficolta' economiche;oggi il cda ha approvato il piano industriale 2012-2015, che prevede una riduzione del personale di 4.600 unita' e la chiusura di 400 filiali.
Tutto questo perche' con le sue precedenti ed ultime gestioni( con il prode Giuseppe Mussari al timone, premiato poi come direttore dell'ABI per il suo brillante lavoro svolto), l'istituto ha bruciato tutte le fortune accumulate nel corso degli anni  con la piu' che discutibile operazione Antonveneta rivelatosi  poi un grande boomerang.

martedì 26 giugno 2012

PAOLO BARNARD:LA SALVEZZA E' L' MMT

Prendiamo spunto dall'ultimo convegno organizzato dal giornalista economico Paolo Barnard che ,assieme ad altri economisti, ha spiegato il senso della MMT cioe' della Modern Money Theory unica ancora di salvezza per i paesi dell'euro.
La MMT sostiene la necessita' imprescindibile dello Stato di ricorrere alla SPESA PUBBLICA A DEFICIT come strumento di stimolo all'economia, come sostegno dell'occupazione e come bilanciamento di offerta e domanda di beni e servizi.
Cio' rappresenta l'unico modo per immettere RICCHEZZA NETTA all'interno del circuito monetario.

lunedì 25 giugno 2012

TERRA ,TERRA,TERRA!!!

Ormai da piu' parti si invoca un ritorno alla terra e  a tutto cio' che ne deriva: benessere, salute, felicita' ma soprattutto futuro. 
Per anni siamo sopravvissuti acquistando e consumando tutti quei beni che non erano altro che il prodotto che abbiamo contribuito a produrre in caotiche e puzzolenti fabbriche fiumanti; televisori, lavatrici, telecamere, play station e cellulari sono solo il frutto velenoso di un lavoro che ha privato l'essere umano di ogni barlume di dignita' e di prospettiva culturale, trasfigurandolo in una macchina che respira, senza un'anima ed una logica.

lunedì 18 giugno 2012

GRECIA :LA VITTORIA DI PIRRO

I festeggiamenti per la Grecia sono durati giusto il tempo di un caffe'; bond spagnoli ed italiani sui massimi storici;BtP oltre il 6% di rendimento;il Mibtel chiude in profondo rosso.

EUROZONA:LA FUGA DI CAPITALI CONTINUA

La grande fuga di capitali continua inesorabile;dopo la fuga dei cervelli, ci apprestiamo ad assistere alla piu' grande fuga di capitali dal dopoguerra ad oggi;quello che stupisce, ancora, e' che questa ritirata e' silenziosa e poco visibile alla gente comune.

giovedì 14 giugno 2012

CREDIT SUISSE ED UBS AFFONDANO IN BORSA

La Banca Centrale Svizzera ha chiesto al Credit Suisse di rafforzare il suo patrimonio entro la fine dell'anno;la banca ha bisogno di un significativo incremento del capitale sociale per prepararsi ad ogni evenienza sul fronte della crisi del debito nell'Eurozona.

martedì 12 giugno 2012

EURO : PERICOLO BREAK UP

L'ultimo finanziamento alle Banche spagnole per circa 100 miliardi di euro ha di nuovo gettato ombre e dubbi sulla situazione europea e sui destini dell'euro.
La crisi Greca e Spagnola rischia di contagiare con un effetto domino anche la nostra Italia.
Dunque come comportarsi nello scenario peggiore?