La finanza comportamentale, una disciplina a cavallo fra economia, psicologia e le neuroscienze, ha ormai conquistato un ruolo fondamentale e un' attenzione crescente nel mondo della finanza .
Essa puo' considerarsi il piu' grande ostacolo professionale per noi consulenti che diamo consigli indipendenti e senza conflitti di interessi ma che rimaniamo spiazzati dai comportamenti dei nostri clienti che, anche a fronte di strategie migliori e piu' profittevoli di altre, si comportano spesso peggio anche dei nostri bambini.
Perche' ,come dice il Prof. Paolo Legrenzi, uno dei piu' seguiti in questo campo, " la mente umana non e' costruita per gestire al meglio i risparmi perche' i sentimenti come la paura e il rimpianto portano ad effettuare scelte di investimento opposte rispetto a quanto richiederebbe l'efficienza del portafoglio. Imparare a gestire i risparmi non e' come apprendere a cucinare o imparare a suonare. E' una cosa per cui siamo costruiti male".