Non si può avere prosperità mortificando il risparmio.
Non si può rinforzare il debole, indebolendo il forte.
Non si può far crescere la fratellanza stimolando l'odio di classe.
Non si può aiutare chi guadagna uno stipendio, molestando chi glielo paga.
Non si può aiutare il povero, distruggendo il ricco.
Non si può creare una vera sicurezza con denaro prestato.
Non si possono evitare difficoltà spendendo di più di quello che si guadagna.
Non si possono formare carattere e valore, togliendo all'uomo l'iniziativa, la libertà e l'indipendenza.
Non si possono aiutare gli uomini per sempre, facendo per loro ciò che devono e possono fare da soli.
(Abraham Lincoln)

martedì 27 novembre 2012

OCSE: CONSUMI IN PICCHIATA COME NEL DOPOGUERRA!!!

Secondo l'organizzazione internazionale il rapporto debito /Pil è destinato a crescere anche nel prossimo biennio, mentre i consumi hanno registrato il calo piu' massiccio dalla seconda guerra mondiale ad oggi.
Recessione ormai certificata( e ci mancherebbe pure!!!) sicuramente per tutto il 2013 in Europa; un pochino meglio gli Stati Uniti ed economie emergenti in grande frenata( non ci facciamo mancar nulla......).
Con questi scenari, la nostra cara e povera Italia potrebbe essere costretta a varare entro il 2014 una nuova manovra per risanare i conti pubblici ( e noi dovremmo pagare!!!) con un debito pubblico stimato al 130% all'incirca.

venerdì 23 novembre 2012

ARGENTINA DI NUOVO A RISCHIO DEFAULT!!!

Economia in frenata, disoccupazione in crescita costante, consensi della presidentessa Cristina Kirchner sempre piu' in picchiata e, da ieri , un giudice federale di New York, Thomas Griesa, ha ordinato a Buones Aires di risarcire anche i possessori di obbligazioni che non hanno aderito alla ristrutturazione del debito dopo il default del 2001;il giudice ha stabilito che finchè il Governo Argentino non avrà adempiuto ai suoi obblighi non potrà pagare gli interessi ai proprietari delle obbligazioni. Il Paese rischia un nuovo default tecnico a meno che non riesca a vincere in appello.

lunedì 19 novembre 2012

L'IMPOSTO DI BOLLO E' UNA PATRIMONIALE SUI POVERI

La nuova imposta di bollo  inclusa nel decreto "Salva Italia" che il 31 dicembre prossimo chiederà ai risparmiatori l'1 per mille su tutti gli strumenti finanziari, ha già sollevato una marea di polemiche con in prima linea uno dei pochi gestori italiani indipendenti , Alberto Foà, che si sta battendo in una campagna senza precedenti per contrastare la "patrimoniale dei poveri" come lui stesso l'ha definita.

mercoledì 14 novembre 2012

FLASH :ALERT DEBITO PUBBLICO


Il debito pubblico Italiano è salito a settembre di quasi 20 miliardi arrivando al nuovo record storico di 1.995,1 miliardi di euro (dati Banca d' Italia).
Pesano su questi dati anche gli aiuti dati alla Grecia che ci sono costati 5 miliardi cosi' come la partecipazione al Fondo salva-stati per altri 2,2 miliardi;quest'anno la quota di pertinenza dell'Italia per l'EFSF ammonta a ben 17 miliardi di euro.