IL PREMIO NOBEL PAUL KRUGMAN, OSTILE ALLA LINEA DEI GOVERNI EUROPEI(CHE CONSIDERA SUICIDA E VOTATA ALL'INEVITABILE MACELLERIA SOCIALE,SENZASBOCCHI POSSIBILI) HA SCRITTO SUL "NEW YORK TIMES":
DALLA CRISI SI PUO' USCIRE SOLO AUMENTANDO LA SPESA PUBBLICA.
SI AGGRAVEREBBE IL DEBITO? INIZIALMENTE SI, MA INVESTENDO IN SETTORI STRATEGICI PER PRODURRE LAVORO SI RISOLLEVEREBBERO L'ECONOMIA, LA DOMANDA INTERNA E LE ENTRATE FISCALI.
PER FARE CIO' SERVIREBBE UNA PIENA SOVRANITA' STATALE E MONETARIA.......E SI RITORNA SEMPRE LI' PERDINDIRINDINO........
ECCO QUINDI CHE IL P.I.L. NON DIPENDE NE' DAI COMPORTAMENTI INDIVIDUALI, NE' DA AUTONOME AZIONI PUBBLICHE, MA DA COMPORTAMENTI POLITICI, SINDACALI E/O LOBBISTICI CHE INFLUISCONO IN MANIERA DETERMINANTE SULLE POLITICHE ECONOMICHE E DI DISTRIBUZIONE DEI REDDITI DA PARTE DEGLI STATI , E QUINDI SUL TIPO DI SPESA PUBBLICA CHE ESSI ATTUANO.
IL VERO PROBLEMA DI OGGI???
LA SPECULAZIONE FINANZIARIA CHE OGGI MANOVRA LO SPREAD E DOMANI MANOVRERA' QUALSIASI COSA RIGUARDI L'ECONOMIA DI UNA NAZIONE EUROIMPRIGIONATA.
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