CROWDFOUNDING "FINANZIAMENTO DALLA FOLLA"

E' un fenomeno che si aggira nel web ancora poco rumoroso, ma è un fenomeno persistente e che ha secondo noi ottimi requisiti per il grande sviluppo del social web.

Tale processo è balzato agli onori della cronoca in occasione delle ultime elezioni presidenziali in USA, quelle che hanno visto il trionfo di Obama, che ha finanziato parte della campagna elettorale grazie ai diversi gruppi di elettori. Un altro esempio di crowdfunding ha visto impegnato l'organismo "tous mecenes" che ha raccolto  un milione di euro, per acquistare il quadro "le tre grazie" di Cronach  da un collezionista privato, e destinarlo al museo del Louvre. Ad utilizzare il crowdfunding è stato anche uno degli inventori di videogames, stiamo parlando di Tim Shafer; Schafer ha presentato il suo progetto tramite il  sito Kickstarter ed è riuscito a raccogliere ben 2 milioni di dollari.
Ma cos'é veramente il crowfunding?

Nella teoria è un raccolta di fondi  online, tramite la nostra rete di contatti e che sfrutta il potenziale enorme del contagio del web.

Praticamente in Italia è un fenomeno ancora tutto da scoprire; abbiamo infatti pochi esempi tra cui Eppela e, vi si ricorre per attrarre finanziamenti in vari contesti, che spaziano  da  progetti creativi, venture capitalist, finanziamenti a sturt-up, micro prestiti, progetti di associazioni no profit, progetti in campo artistico ed editoriale e tanto altro.

Nel crowfunding c'è praticamente un concetto di microfinanza, un meccanismo in cui tante piccole somme, aggregate, fanno la differenza, tante piccole azioni messe insieme che provocano effetti a catena, spesso imprevedibili. Quindi l'intenzione primaria di una campagna di crowfunding dovrebbe essere quella di raggiungere comunità e persone che vanno oltre la propria immediata "tribù".

Il crowdfunding può essere visto come una risposta naturale al vuoto lasciato da un sistema che non ti consente la possibilità di formare capitali e accedere a finanziamenti, con tassi d'interesse e modelli di trasparenza e fiducia che le banche possono solo sognare.