Non si può avere prosperità mortificando il risparmio.
Non si può rinforzare il debole, indebolendo il forte.
Non si può far crescere la fratellanza stimolando l'odio di classe.
Non si può aiutare chi guadagna uno stipendio, molestando chi glielo paga.
Non si può aiutare il povero, distruggendo il ricco.
Non si può creare una vera sicurezza con denaro prestato.
Non si possono evitare difficoltà spendendo di più di quello che si guadagna.
Non si possono formare carattere e valore, togliendo all'uomo l'iniziativa, la libertà e l'indipendenza.
Non si possono aiutare gli uomini per sempre, facendo per loro ciò che devono e possono fare da soli.
(Abraham Lincoln)

lunedì 15 ottobre 2012

PASSEGGIANDO IN BICICLETTA......




Sono anni ormai che tutti si chiedono perche' in Italia non si riesce proprio a rilanciare le vendite nel settore automobilistico e di Fiat specialmente.
Incentivi, superincentivi,finanziamenti a tasso zero, rottamazioni; i nostri governanti le hanno provate tutte ma invano.

Qualche settimana fa su Rds abbiamo sentito una notizia storica:per la prima volta dal dopoguerra nel nostro paese la vendita di biciclette ha superato quelle delle autovetture;un dato normale per molti stati europei ma strano per noi che abbiamo pochissimi chilometri di piste ciclabili;allora come si spiegare questo sorpasso?
Beh ovvio prendendo in considerazione tre parametri fondamentali:
- il prezzo della benzina arrivata ormai oltre i due euro al litro.
- il costo enorme delle assicurazioni, specialmente al Sud discriminato, che incide per circa 3.000 euro annui.
- il costo di bolli, tagliandi, manutenzione,bollini blu, parcheggi a pagamento e multe crescenti di autovelox e soste vietate.
Oggi anche una piccola utilitaria e' diventata un bene di lusso che sempre piu' persone non possono piu' permettersi;
Quindi avanti con le biciclette che oltre a farvi rimettere in forma, non inquinano e soprattutto non intaccano le nostre tasche.

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